Sono Francesco Malagutti nato in Romagna, precisamente a Cotignola nel 1978. So che solitamente ci si aspetta di sentire in questo momento quale zio o lontano parente mi regalò in tenerissima età la prima chitarra, il violino, la cornamusa, la zampogna o il fagotto che mi cambiò la vita… in realtà nulla di tutto ciò è quello che seguirà. La musica mi conquista da ragazzo adolescente, un’incontro casuale, e per lo più con nessuno che aveva alcun legame di parentela con me. Non che non ne avessi ascoltata di musica fino a quel momento, soprattutto di musica d’autore (mio padre mi confessò che il mio nome in parte fu ispirato dai suoi ascolti giovanili di Guccini), ma certo non avevo mai valutato di suonarla, almeno fino a quell’incontro casuale. Mi ero appena trasferito nella casa nuova con i miei genitori ed avevo avuto modo di conoscere il mio vicino di casa, un coetaneo che strimpellava da autodidatta la tastiera per assoluto diletto. Un giorno mi invitò a casa sua e mi fece sentire “le donne di Modena” di Francesco Baccini.. fu subito amore (per la canzone, sia chiaro, non per il mio vicino di casa!) Era una canzone che conoscevo già, ma vederla suonata dal vivo, capire lì, in quella stanzetta, quanto si potesse fare con una sola canzone, cantare, suonare, recitare è stata una rivelazione. Ho così iniziato a studiare pianoforte e canto, aggiungendo al tutto sempre più frequenti strimpellate con la chitarra da autodidatta. Le prime esperienze di palco fatte come tastierista in un gruppo rock-cantautorale a livello locale sono state un’altra spinta, ma la molla era già scattata. Da quel momento ogni accordo nuovo è una potenziale idea, ogni idea è qualcosa che voglio dire, che voglio raccontare e lo voglio fare a modo mio, incontro i primi musicisti professionisti, nasce Francesco e i Passabanda.