SBADIGLIO
“Sbadiglio” è una canzone che ho composto ancora sveglio,
ma sai è da tanto che non dormo più..
più o meno è da quando..
da quando non mi sei più accanto
Sento che il mio letto è stretto
Solo i sogni nel cassetto non mi bastano e la notte
la coperta è corta,
la mia luna è sempre storta e non riesco più a capire…
vorrei solo riposare un po’…
“Sbadiglio” è una canzone che ho composto ancora sveglio
una domenica mattina chiuso in casa ad aspettare un qualche cosa
Sarebbe bello dirti cosa veramente vorrei dirti seriamente,
ma non credo sia possibile aprire la mia mente a quest’ora della mattina
Certo se potessi riposare un paio d’ore prima di fantasticare sulle rime di un amore che non ho più avuto…e allora allora….
Io sbadiglio, ma poi non dormo e resto sveglio.
(sbadiglio)
Sarebbe stato molto meglio
(sbadiglio)
apporre avanti la mia mano, dimenticandoti pian piano
come qualcosa che non resta, a parte una sveglia molesta
ma d’altronde
Sono qui e il tempo porta via il sonno per riprendermi
Sono qui e intorno è già mattina… ma che cosa assurda
Sono qui e il tempo porta via il sonno per riprendermi
Sono qui e mai che porti via, via con sé
la nostalgia che ho di te
“Sbadiglio” è la canzone che ho finito e se non sbaglio,
io sono sveglio e tu…
tu chissà cosa pensi o stai facendo…
Passeggio un po’, ma poi mi stendo
Guardo il muro è troppo bianco.
Nelle ossa sono stanco.
Vorrei solamente un letto
E allora spero di trovare qualcosa che consola
nelle note di una filastrocca che mi cambia l’ora,
mentre il corpo lentamente si abbandona e la coperta è più pesante ora…
è più pesante ora….
Io sbadiglio, ma poi non dormo e resto sveglio.
(sbadiglio)
Sarebbe stato molto meglio
(sbadiglio)
apporre avanti la mia mano, dimenticandoti pian piano
come qualcosa che non resta, a parte una sveglia molesta
ma d’altronde
Sono qui e il tempo porta via il sonno per riprendermi
Sono qui e intorno è già mattina… ma che cosa assurda
Sono qui e il tempo porta via il sonno per riprendermi
Sono qui e mai che porti via, via con sé
la nostalgia che ho di te
L’ILLUSIONISTA
Trovo divertente apparire al tuo cospetto
puntualmente più indeciso e casualmente nel tuo letto
“Non mi basta.. troviamo un posto per parlare”
Chiudi gli occhi,di’ una frase e siamo in riva al mare.
“Guarda l’orizzonte sembra che colori tutto..”
Se ti avvicini un po’ ti svelo il trucco.. e non è tutto….
“E le cose che non dici.. e le cose che non pensi..”
“Sono mille le emozioni.. sono mille i sentimenti”
Direi troppi.
Mi sembra cinico contarli
li mettiamo in un cilindro e poi vediamo di pescare
con ingegno e con la testa…
del resto è un‘illusione che non resta
E tu potrai vedermi andare via nella mia finta tasca vuota,
ma consolati,sparisco e torno qui
Chiedimi un consiglio…
chiamami “coniglio” o
chiamami soltanto se sei sola
Chiedimi un consiglio….
chiamami “coniglio” ma
chiamami soltanto se sei sola…sola da un pò
Prova a trattenere un’immagine riflessa
Sono il gioco di uno specchio,tanto vero quanto basta
e se anche falso,distante,subdolo o casuale..
Sono la carta a cuori in mano ad un prestigiatore dilettante
che resta impressa soltanto se mostrata e poi dispersa
E tu potrai trovarmi ancora qui nella mia finta tasca vuota,
ma non credermi se resto troppo qui
Chiedimi un consiglio…
chiamami “coniglio” o
chiamami soltanto se sei sola
Chiedimi un consiglio….
chiamami “coniglio” ma
chiamami soltanto se sei sola…sola da un pò
COMPASSO
Compasso leggero traccio un segno distinto,
poiché tutto intorno a me…mi sembra bianco
E punto i piedi ma non so per quanto tempo girerò
e a parte te…bè…non ho riferimento.
Compasso indeciso la tua mano è di fianco.
E’ solo un riflesso o dai tu il movimento?
Se chiudo gli occhi non lo so,
ma se li riapro rivedrò soltanto noi
e il solito disegno.
E allora scusa se ogni tanto mi sposto di un po’,ma la stessa forma annoia.
Scusa forse è il solo pretesto che ho per non dover chieder nulla di più …
Seguendo quel che fai tu
No,non lo faccio più
Seguendo,seguendo,seguendo quel che fai tu
No,no lo faccio più
Seguendo,seguendo,seguendo quel che fai tu
No,no lo faccio più
Compasso veloce…certo.. così mi stanco,
ma almeno adesso lo gestisco io il tempo.
E puoi parlare quanto vuoi!
Se non ti quadra affari tuoi!
Adesso no,no,no!
Fine divertimento ..perché
Compasso leggero,compasso indeciso,
compasso veloce ma molto preciso.
Compasso ha valore se ti serve.
Lo usi per girare attorno a cose di cui hai bisogno,
a volte non lo userai per niente.
E’ stato solo un passatempo,
uno strumento da ragione
Mi tocca stare al centro sempre in ogni situazione
e adesso io ..io..io…
voglio un po’ di attenzione da te!
E allora scusa se ogni tanto mi sposto di un po’,ma la stessa forma annoia
Scusa forse è il solo pretesto che ho per non dover chieder nulla di più
Seguendo quel che fai tu
No,non lo faccio più
Seguendo,seguendo,seguendo quel che fai tu
No,no lo faccio più
Seguendo,seguendo,seguendo quel che fai tu
No,no lo faccio più
(H)OSTILE
(H)ostile,come la ragazza dentro il centro commerciale
Sguardo fisso,che rimane fisso sopra il cellulare,
in tono con l’occhiale,
che punta uno stivale,
o qualsiasi cosa che si riesca a comperare
e dimmi un po’ se vedi il giusto o vedi il troppo in questo.0
Adesso non lo so,
o forse basta ricordare
“A volte ci si può bastare almeno un po”
Oltre al modo di parlare
Oltre al modo di pensare
Oltre al modo di volere nel volersi troppo uguale
Oltre al modo di sentirsi adesso…
Se non (h)ostile fa lo stesso!?
(H)ostile ,
come il dirigente che sa sempre cosa fare.
Marketing e business necessariamente da gestire.
Creare soluzioni,
anche senza le questioni.
Immedesimati nel mercato degli attori
e dimmi un po’ se vedo il giusto o vedo il troppo
e allora capirò
perché volersi riscattare ritrovandosi più uguale?
Allora…
Oltre al modo di parlare
Oltre al modo di pensare
Oltre al modo di volere nel volersi troppo uguale
Oltre al modo di sentirsi adesso…
Se non (h)ostile fa lo stesso!?
(H)ostile… (H)ostile…
(H)o poco , a volte troppo ,troppo…
(H)ostile..(H)ostile
Oltre al modo di parlare
Oltre al modo di pensare
Oltre al modo di volere nel volersi troppo uguale
Oltre al modo di sentirsi adesso…
Se non (h)ostile fa lo stesso!?
LA MIA IDEA ESISTENZIALE
Mi dici “nei nostri discorsi galleggiano appena le idee”
ti dico per me la domenica c’è sempre parcheggio all’IKea
Mi dici per te non si cresce se manca la testa,meno male
ne intravedo soltanto un riflesso dalla finestra,quando mi fa
male
Ma,ma come fai
a trattenerti quando stai per rivedermi quando sei lontana?
Ma,ma come fai?
che se ci pensi ancora adesso mentre la tua opinione è al
primo posto
la mia idea più esistenziale è nascondere il giornale la
domenica
ma che ci posso fare? sono serio quando dico…..
Mi parli soltanto di affari e politica estera
e mentre ti cerco sui libri al videonoleggio mi scade la tessera
Ma,ma come fai
a trattenerti quando stai per rivedermi quando sei lontana?
Ma,ma come fai?
So che se ci pensi ancora adesso mentre la tua opinione è al
primo posto…
la mia idea più esistenziale è nascondere il giornale la
domenica
ma che ci posso fare? sarò allergico
alle idee più esistenziali mi stupisco ancora se col sole nevica
ma che ci posso fare?
sono serio quando dico….vuoi ballare?
RITRATTI
Quanti colori ti servono per fare del cielo?
Potrebbe essere un’idea avere un tocco più leggero?
Parliamoci,rimani qui..
Se vuoi mi metto anche in posa,
lasciando che il colore non si impasti con il rosa
Sarà così,sarà perché…
basta una sfumatura in più..
Sarà così,sarà che c’è
un grigio troppo poco blues
Sarà così,sarà perché…
basta una sfumatura in più..
Sarà così,sarà perchè
non hai un disegno neanche tu!
Con tutto quello che ti va di cambiare
io non so cosa dire,non so cosa pensare!
Con tutto quello che non ti va mai bene
qui c’è poco da fare e non so se conviene
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
ancora…. ritratti sempre e solo…
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
e ancora… ritratti sempre e solo tu!
Quanti colori ti servono per fare del cielo?
Ne basterebbe giusto uno,quantomeno un po’ più vero…
Parliamoci,rimani qui..
Ma tanto non ti importa…
Assumere un modello,farne una natura morta!
Con tutto quello che ti va di cambiare
io non so cosa dire,non so cosa pensare!
Con tutto quello che non ti va mai bene
qui c’è poco da fare e non so se conviene
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
ancora…. ritratti sempre e solo…
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
e ancora… ritratti sempre
Però se poi mi riprendi è con ombre e con contorni più incerti.
Tu,che prospettive ne vedi,
ma mantenendole in piedi soltanto su distanze da me!
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
ancora…. ritratti sempre e solo…
Ancora ,ancora
ancora ,ancora,
e ancora… ritratti sempre e solo tu
LA TRONISTA
Curioso il fatto,ti direi,
del sentirsi più in vista di un gioco a quiz,
di un comico o una singola rivista…
Ma dai!Quei discorsi che fai?!…
E gli sguardi?!
Non hanno importanza…
Eppure è tutto un balletto tra chi ti asseconda
e chi ne ha già abbastanza!
Non dire quello che fai,
non dire come lo fai,
non dire,non dire, non dire
Non dire quello che fai,
non dire come lo fai,
non dire,non dire, non dire e
Non dirmi “quello che sarebbe!?!” meglio fare altro…
e tanto!Ma tanto non mi va!
E giochi..
parli…
menti..
poi ritratti tutto.
Forse è veramente il caso di pensare a un trucco.
Parlarti di me?
Parlarti di che?
Se fingo anch’io allora dimmi te…?
Guardami,sono distrutto!
Rimani in ascolto che adesso mi butto!
Giudico quello che fai?
Giudico come lo fai?
Giudico?Giudico?…non direi…
Giudico quello che fai?
Giudico come lo fai?
Giudico?Giudico come sei..
Non dirmi “quello che sarebbe!?!” meglio fare altro..
e tanto! Ma tanto non mi va!
Non dirmi “quello che sarebbe?!” meglio fare altro…
e tanto!Ma tanto non mi va!